Articolo di Marilena Russo
Se tuo figlio ha spesso febbre, una voce perennemente nasale, una respirazione quasi esclusivamente orale sia di giorno che di notte accompagnata da un forte russare con episodi di alterazioni del sonno e apnea notturne, un calo dell’udito (ipoacusia) legato al blocco dell’orecchio medio (canale tubarico), un’infiammazione continua della gola, stanchezza diurna, difficoltà nella concentrazione e svogliatezza, potrebbe essere causato dall’ingrossamento delle adenoidi e da una respirazione prevalentemente orale.
Come riconoscere e come risolvere il problema
L’odontoiatra, con le visite di controllo può intercettare e riconoscere il russamento, l’alterazione della respirazione nasale, l’ingrossamento delle adenoidi, l’alterazione del sonno come, l’apnea ostruttiva nel sonno, condizione caratterizzata da pause ripetute, complete (apnea) o parziali (ipopnea) del flusso d’aria inalata dal naso durante il sonno (Obstructive Sleep Apnea Syndrome).
Durante l’esame clinico, l’odontoiatra valuterà anche lo sviluppo delle ossa craniali e facciali: volto allungato, mento piccolo e arretrato, affollamento dentale, palato alto e stretto (ogivale) con particolare attenzione al tipo di respirazione e deglutizione.
Percorso terapeutico odontoiatrico
Dopo un’attenta analisi l’odontoiatra può intervenire terapeuticamente con l’applicazione di dispositivi orali e apparecchi funzionali (ortodonzia funzionale).
L’ortodonzia funzionale (Riabilitazione Neuro Occlusale) prevede l’utilizzo di apparecchi morbidi, elastodontici, solitamente in silicone o caucciù, chiamati attivatori, in grado di ripristinare le funzioni naturali di respirazione nasale e di deglutizione fisiologica. Questa terapia funzionale è molto efficace nei soggetti in età pediatrica che presentano l’ingrossamento delle adenoidi (ipertrofia adenotonsillare).
L’Istituto Superiore di Sanità, nella “Linee guida nazionali per la prevenzione ed il trattamento odontoiatrico nel russamento e della sindrome delle apnee ostruttive nel sonno in età evolutiva”, consiglia una valutazione ortodontica prima di procedere all’intervento chirurgico di asportazione delle adenoidi.
L’intervento ortodontico, mirato all’espansione del palato, è indicato nei bambini con respirazione prevalentemente orale e ossa mascellari superiori poco sviluppate (mascellare superiore contratto).
Con il ripristino della respirazione nasale, si ha una regressione dell’ingrossamento delle adenoidi, un miglioramento di saturazione dell’ossigeno, il ripristino della posizione fisiologica della lingua, sviluppo della funzionalità dell’orecchio medio, delle ossa facciali e craniali e un perfezionamento dell’equilibrio posturale.
La Riabilitazione Neuro Occlusale è una terapia non invasiva indicata anche in età evolutiva e ottima anche come terapia preventiva.
Cosa sono le adenoidi
Il nome scientifico delle adenoidi è tonsilla faringea e si trova nella zona posteriore al naso, più precisamente nel retrofaringe e insieme alle tonsille del palato (tonsilla palatine) che si trovano nella bocca, alle tonsille dell’orecchio (tonsille tubariche) e alla tonsilla linguale formano il complesso anello linfatico di Waldayer.
L’aumento eccessivo di questi organi (ipertrofia adenotonsillare) consiste nell’espansione volumetrica del tessuto linfatico di adenoidi e tonsille, con conseguente riduzione dello spazio aereo destinato al passaggio dell’aria durante la respirazione. L’aumento di volume dipende dal numero e dalla frequenza delle infezioni che colpiscono le adenoidi. Una volta terminata la fase infettiva l’espansione regredisce in modo spontaneo.
Questi tessuti linfatici rappresentano la barriera difensiva nei confronti di tutto quello che viene inalato attraverso il naso e la bocca.
Quali disturbi sono causati dall’ingrossamento delle adenoidi?
- Difficoltà nella respirazione nasale
- Russamento (roncopatia) e Apnea (OSAS pediatrico)
- Difficoltà nella deglutizione
- Aumento della qualità di muco
- Aumento della quantità di infezioni (Sinusite. Faringite)
- Infiammazione della gola (da respirazione orale)
- Blocco della respirazione nasale
- Secchezza della bocca (fauci)
- Alito Cattivo al risveglio
- Alterazione della Voce
- Dolori alle orecchie
- Catarro con muco e Tosse
- Calo dell’udito (ipoacusia)
- Otite ricorrenti
- Mal posizionamento (malocclusione) dei denti
Il ruolo dell’odontoiatra è fondamentale e deve focalizzare la sua attenzione su queste caratteristiche cliniche. Il lavoro di equipe sarà fondamentale e coinvolgerà l’odontoiatra pediatrico, l’ortodontista, il logopedista, l’osteopata e il posturologo.
La nostra equipe medica comprende:
- Dr.ssa Francesca Poletti Ortodontista- Odontoiatra Pediatrico
- Paola Di Placido, Logopedista
- Marilena Russo, Osteopata-Posturologo
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