Tumori fra testa e collo: come prevenire il rischio

Per parlarvi di prevenzione dei tumori fra testa e collo abbiamo coinvolto il nostro chirurgo maxillo-facciale Dr. Stefano Valsecchi che nella pratica quotidiana si occupa di microchirurgia ricostruttiva nell’ambito della patologia post-traumatica e oncologica. La sua esperienza e competenza, lo hanno portato nel 2015 a fare parte dei fondatori di “Tra Capo e Collo” Onlus che si adopera per “soddisfare la necessità di assistenza socio-sanitaria per i pazienti affetti da malattia oncologica del distretto testa e collo e per i loro famigliari”

I tumori tra testa e collo registrano 25.000 nuovi casi ogni anno. I tumori o neoplasie maligne della regione testa e collo, a labbra, bocca, lingua, gola, laringe e ghiandole salivari, rappresentano globalmente il 4% di tutte le neoplasie maligne. Ogni anno in Italia abbiamo 25.000 nuovi casi di tumori e rappresentano il 5° posto in ordine di frequenza; la sede più colpita è il cavo orale: L’età media delle persone che sviluppano questo tipo di tumore è superiore ai 50 anni, l’incidenza dei casi è di 4 su 100000 abitanti; il 15% sono pazienti giovani; il sesso maschile è colpito circa 2 volte in più rispetto al sesso femminile.

In questa video intervista parliamo di fattori di rischio, dell‘importanza di visite odontoriatriche periodiche e diamo alcuni consigli di buon comportamento per la prevenzione dei tumori fra testa e collo.

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Fattori di rischio

I fattori principali di rischio di queste anomalie sono rappresentati dal fumo di tabacco, dal consumo di bevande alcooliche soprattutto se le due sono associate. Altri fattori di rischio una dieta ricca di grassi animali e povera di frutta e verdura e, senza dubbio, un’alterazione della dentatura (carie, tartaro…). Un ruolo molto più articolato è svolto dall’infezione da papillomavirus umano soprattutto HPV16, più correlato ai tumori dell’orofaringe.

Prevenzione: il ruolo del dentista

E’ fondamentale la prevenzione: visite periodiche dal dentista sono importantissime, così da riconoscere delle lesioni sospette ed inviare immediatamente il paziente ai centri specializzati per le cure più idonee al singolo caso. Una lesione bianca o rossa oppure un’ulcera persistente vanno valutate con molta attenzione e mai sottovalutate.

Consigli di buon comportamento

È fondamentale seguire alcune regole base:

  • non fumare,
  • limitare l’abuso di alcool,
  • mangiare frutta e verdura ed alimenti ricchi di carotenoidi come la zucca, i pomodori, carote, peperoni, albicocche e melone.
  • Pratica sesso sicuro
  • cura dell’igiene orale
  • visite di controllo regolari dal dentista più TEST rapido specifico (rileva alcune proteine in bocca)

La prevenzione è fondamentale per una diagnosi precoce (I e II stadio) perché incrementa dell’80%- 90% il tasso di sopravvivenza. Una scrupolosa igiene orale professionale è importantissima per mantenere l’equilibrio del cavo orale.

La visita odontoiatrica di controllo e l’utilizzo di alcuni TEST orali indolori sono fondamentali per facilitare la diagnosi precoce del tumore orale riducendo il rischio.

Test salivari per il cancro orale faringeo

OncAlert ™ Oral Cancer RAPID test aiuta i medici nella diagnosi precoce del cancro orale (incluso il cancro orale e orofaringeo) anche prima che le lesioni siano visibili. Il test è in grado di individuare, alla poltrona ed in soli 10 minuti, livelli elevati di biomarcatori associati al cancro. Con questo test è possibile una diagnosi precoce in modo semplice ed indolore.
Più della metà delle diagnosi sono effettuate in ritardo e negli stati avanzati (fase III e IV); per questo ritardo diagnostico la sopravvivenza dei pazienti a 5 anni è solo il 50%

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