Articolo di Marilena Russo
…ogni dolore ha una sua origine ma, non sempre, dove c’è il dolore c’è la causa…
Dalle statiche ISTAT sullo stato di salute della popolazione emerge come le sindromi posturali siano le malattie croniche più diffuse e ottengano il secondo posto nella classifica delle cause di invalidità, dopo le affezioni delle vie respiratorie comprese le sindromi influenzali.
Già nel rapporto 2010 di Health Communication sulle malattie croniche in Italia veniva smontato il luogo comune che individua la cronicità come un problema della terza età.
In realtà, ne soffrono 7,6 milioni di italiani tra i 6 e i 44 anni e di questi, 2 milioni sono nella fascia di età tra i 6 anni e i 24 anni.
La postura è fondamentale per la nostra sopravvivenza
La postura è una funzione indispensabile alla sopravvivenza, tanto da essere considerata una funzione vitale come quella respiratoria, alimentare e sessuale.
Queste funzioni vitali sono indispensabili alla specie umana perché garantiscono la sopravvivenza e la riproduzione della specie.
Nell’uomo la postura è la principale forma di comunicazione non verbale: linguaggio corporeo, i dolori comunicano un disagio, ascoltare il nostro corpo vuol dire prendersene cura, superarsi per realizzarsi e stare bene ogni giorno della nostra vita.
Una postura corporea squilibrata, causata da un dolore lombare (lombalgia) può essere a sua volta generata, ad esempio, da una chiusura errata della bocca, da un appoggio podalico alterato o da una deglutizione scorretta (deglutizione atipica).
Lo studio MACLA si avvale di una tecnologia digitale in grado di valutare l’equilibrio dei muscoli masticatori e del collo (sternocleidomastoideo); tali muscoli, sbilanciati, possono condizionare l’intera postura del corpo.
La posturologia è fondamentale perché studia e ricerca la causa principale che ha generato lo squilibrio corporeo e di conseguenza i dolori o le alterazioni fisiologiche del sistema corpo.
L’importanza della posturologia
La posturologia ricerca la causa che ha generato lo squilibrio, il dolore o l’alterazione di una funzione fisiologica. Per arrivare a una diagnosi univoca è indispensabile collaborare con altri specialisti.
Osservare la componente meccanica e valutare la funzione di ogni recettore (bocca, piedi, occhi, pelle, articolazioni, muscoli e orecchio) per la posturologia è fondamentale ed è per questo che l’artrosi, la scoliosi, l’ernia discale, la cervicalgia, la lombalgia e il palato ogivale potrebbero essere conseguenti ad un’alterazione meccanica o funzionale.
La mia esperienza personale come posturologa
Uno dei miei principi cardini, come posturologa è: osservo la struttura perché altera la funzione ma non dimentico la funzione perché modifica la struttura.
Anche il principio contenuto-contenitore non è da sottovalutare!
Mi spiego meglio: pensiamo ad una lattina schiacciata, compressa, e immaginiamo di riempirla di liquido… il liquido si adatterà al contenitore, e forse non starà così “comodo” e la lattina non potrà essere riempita come una integra.
Questa è l’immagine che associo ad alcuni corpi; a quei corpi che sono “schiacciati” “compressi” da una struttura, contenitore, non in equilibrio.
La stessa riflessione la faccio per la bocca: quando osservo e valuto questo recettore e, oltre all’affollamento dentale, riscontro un’alterazione della posizione delle vertebre cervicali e di conseguenza uno squilibrio di tutta la colonna vertebrale, non posso non pensare ai miei principi cardini.
Oltre a tener conto della familiarità e della genetica dobbiamo anche chiederci cosa ha modificato il corretto sviluppo di queste ossa facciali e craniali.
Inevitabilmente si scopre che abitudini scorrette hanno alterato la funzione deglutitoria e favorito l’ipo-sviluppo di queste strutture ossee, causando un sovraffollamento dentale (malocclusione).
Spesso, associato alla malocclusione, possiamo riscontrare disturbi del linguaggio, disturbi del sonno, deficit di crescita, cefalea, problemi caratteriali ecc.
Il disequilibrio del sistema posturale
Molte patologie hanno in comune delle stimolazioni anomale muscolari causate da un disequilibrio del sistema tonico posturale e dei suoi recettori.
E’ lui che determina le rotazioni, le torsioni e le bascule sui diversi segmenti ossei e sulle articolazioni provocando pressioni particolari su capsule articolari, legamenti e cartilagini.
Queste tensioni causeranno varie patologie dolorose croniche invalidanti: ridare movimento ad una articolazione è fondamentale ma comprendere perché è disfunzionale è sostanziale.
Fonte immagine: “La riprogrammazione posturale globale” del Dott. Bernard Bricot
Tutte le alterazioni posturali corporee, comprese quelle del cavo orale, devono essere intercettate e trattate precocemente per evitare l’aggravarsi di vari squilibri psico- corporei.
L’importanza di un approccio multidisciplinare
E’ fondamentale che gli specialisti che valutano le persone affette da alterazioni posturali (ad es., l’ortopedico, il pediatra, l’osteopata, il fisioterapista, il logopedista e l’odontoiatra) siano in grado di riconoscere precocemente una errata postura del corpo e inviino il paziente dal posturologo per lo studio del caso.
Lo studio del sistema tonico posturale, insieme al triangolo della salute, ci ha permesso di delimitare differenti patologie e di affrontare ogni trattamento riprogrammando questo sistema a partire dai suoi recettori squilibrati.
Il Centro Medico Posturale MACLA ritorna alla filosofia del passato, dove l’uomo era considerato nella sua globalità e dove non si poteva scindere il corpo dalla psiche.
Ascoltare corpo e psiche è fondamentale per vivere senza dolori!
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